miele di Manuka

Miele di Manuka

Il miele di Manuka  è ottenuto dal nettare dei fiori dell’omonima pianta che cresce solo in Nuova Zelanda ed in Australia. La medicina popolare ne conosce da tempo l’azione antimicrobica tanto da utilizzarlo nel trattamento delle ferite. Solo di recente però la scienza ha svelato il meccanismo che è alla base delle proprietà  terapeutiche di questo miele così speciale.

Manuka

Manuka

Miele di Manuka: proprietà

Siamo nel 2008 quando viene isolata dal miele di Manuka una sostanza nota come metilgliossale e indicata con la sigla MGO. L’MGO è in grado di interagire con il DNA, con l’RNA e con le proteine esercitando in tal modo un’azione tossica sulle cellule batteriche. Il quantitativo di MGO nel miele di Manuka va da 20 a 800 mg/kg mentre in un qualsiasi miele europeo questa sostanza è per lo più assente oppure è presente solo in tracce. La concentrazione minima di MGO per poter inibire la crescita di agenti patogeni è di 100 mg/kg. Poiché il potere antimicrobico cresce con il crescere della concentrazione di MGO è stato sviluppato un sistema per poter garantire al consumatore la presenza di una quantità standard del principio attivo. Così ad esempio la sigla MGOTM400+ sta a significare che in quel miele ci sono 400 mg di MGO per ogni chilo di prodotto.

Miele europeo

Miele europeo

Dunque è proprio l’MGO a far sì che il miele di Manuka possa essere usato nel trattamento e nella prevenzione delle malattie da raffreddamento, nelle gastriti, nel trattamento delle ferite, delle piaghe da decubito, nelle ulcere, nelle ustioni fino al terzo grado e nelle piaghe conseguenti a trattamenti radioterapici.

Oltre a svolgere un’importante azione antimicrobica, il miele di Manuka sarebbe infatti in grado di promuovere la guarigione delle lesioni stimolando la formazione di nuovi vasi (angiogenesi). La sua azione anti-infiammatoria riduce allo stesso tempo il gonfiore, il rossore e il dolore associati alle ferite.

Per tutte queste sue proprietà  il miele di Manuka viene proposto anche nella cura dell’acne, della psoriasi, dell’eczema e delle dermatiti in genere.

Miele di Manuka: a tutti gli effetti un farmaco

Miele di Manuka: a tutti gli effetti un farmaco

Miele di Manuka e germi resistenti agli antibiotici

L’abuso e l’utilizzo inappropriato degli antibiotici hanno contribuito alla comparsa di batteri resistenti. Per questo motivo la medicina ufficiale si sta interessando ad altri possibili approcci terapeutici con l’obiettivo di trovare una soluzione al fenomeno della resistenza agli antibiotici.  Così è  stato dimostrato che anche ceppi batterici antiobiotico-resistenti risultano sensibili all’MGO.

Batteri antibiotico-resistenti

Batteri antibiotico-resistenti

Miele di Manuka nella terapia dei disturbi gastrointestinali

La gran parte dei problemi gastro-intestinali nasce da uno stato infiammatorio persistente spesso legato alla sovra crescita batterica o alla presenza di germi patogeni. Data la sua comprovata attività  anti-infiammatoria e anti-batterica il miele di Manuka  è un valido aiuto nel trattamento dei problemi gastrointestinali. Così l’ulcera gastrica da Helicobacter pylori, la gastrite, il reflusso gastro-esofageo e la sindrome del colon irritabile sono tutte condizioni che possono essere gestite con l’assunzione orale di questo prezioso miele.

In realtà  c’è chi, in ambito scientifico, si è chiesto se il miele di Manuka possa perturbare l’equilibrio della flora batterica intestinale. Questo miele infatti agisce come un qualsiasi antibiotico e per quanto ne sappiamo non è in grado di discriminare tra probiotici e germi patogeni opportunisti. Giunto a livello intestinale potrebbe “uccidere” i nostri amici batteri. In un recente lavoro scientifico si dimostra però che questo effetto è  minimo. L’invito rimane comunque quello ad usare il miele di Manuka in piccole dosi e a considerarlo a tutti gli effetti un farmaco e non un alimento.

Miele di Manuka: prezzo

In virtù di queste proprietà  riusciamo ad accettare il prezzo del miele di Manuka: un chilo può costare dalle 40 alle 70 euro! Poiché l’indicazione è quella di consumarne due cucchiaini al giorno per trattare una laringite oppure una candida del cavo orale o ancora come terapia topica nella cura delle ferite e delle ustioni….un chilo di miele è una quantità esorbitante.

Miele di Manuka e marketing

Il miele di Manuka vale tanto per le sue comprovate proprietà,  perché può essere prodotto solo in una specifica parte del mondo ma anche perché  è stata avviata a suo vantaggio una proficua campagna di marketing.

Miele di Manuka: dove si trova

Il miele di Manuka si può acquistare sui siti specializzati nella vendita di alimenti e prodotti naturali, in erboristeria e nei negozi di alimenti biologici.

Miele di Manuka: controindicazioni

Il miele di Manuka  è da evitare, come sono da evitare tutti i mieli, nei bambini al di sotto di un anno di vita per la possibile presenza di spore di botulino e in caso di allergia alle sue componenti.

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